Ufficio di Direzione Zonale
Cosa fa
Secondo quanto definito dall’art. 64.2, comma 2 della L.R. 40/2005, il direttore di zona è coadiuvato nello svolgimento delle funzioni gestionali da un ufficio di direzione zonale, composto da:
- I responsabili delle unità funzionali relative ai settori di attività di cui all’articolo 66, comma 4 della stessa L.R. 40/2005;
- Un coordinatore per le attività di assistenza infermieristica e un coordinatore per le attività di assistenza riabilitativa professionale, individuati dal direttore di zona su proposta del direttore dei rispettivi dipartimenti;
- I coordinatori delle AFT (Aggregazione Funzionale Territoriale);
- Il coordinatore sociale di cui all’articolo 37 della L.R. 41/2005, che è responsabile dell’attuazione e della verifica delle prestazioni sociali previste negli atti di programmazione zonale e coordina gli interventi sociali previsti nella rete zonale dei servizi.
All’Ufficio di direzione zonale è invitato il direttore del presidio ospedaliero di zona. Inoltre, tra i componenti dell’ufficio di direzione zonale sono individuati un coordinatore sanitario ed un coordinatore sociosanitario, che coadiuvano il direttore di zona nell’esercizio delle funzioni di propria competenza.
Secondo quando definito dall’art. 24 del Regolamento di Organizzazione della Società della Salute Fiorentina Sud Est, l’ufficio di direzione zonale rappresenta lo strumento di gestione operativa attraverso il quale vengono determinate le risorse necessarie al perseguimento degli obiettivi, nonché il luogo dove vengono verificati i risultati ottenuti. È l’organo che coadiuva il Direttore di Zona Distretto garantendo una gestione partecipata e condivisa delle decisioni, secondo le linee strategiche decise all’interno del Comitato di Coordinamento, un organismo consultivo istituito ai sensi dell’art. 64.2, comma 1 della L.R. 40/2005.
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