Fondo per la Non Autosufficienza

Per la consultazione delle liste di attesa si rimanda alla sezione dedicata.

Per maggiori informazioni sul Regolamento del Fondo per la Non Autosufficienza si rimanda alla consultazione della Delibera di Assemblea dei Soci n. 5/2024.


Il Fondo per la Non Autosufficienza è stato istituito da Regione Toscana con Legge Regionale 18 dicembre 2008, n. 66 nell’ambito del sistema integrato di interventi e servizi sociali di cui alla Legge Regionale 24 febbraio 2005, n. 41 e nel rispetto dei principi di cui alla Legge 8 novembre 2000, n. 328.

A CHI È RIVOLTO

Il Fondo per la Non Autosufficienza è destinato ai cittadini che hanno subito una perdita permanente, parziale o totale, dell’autonomia, delle abilità fisiche, sensoriali, cognitive e relazionali, da qualsiasi causa determinata, con conseguente incapacità di compiere gli atti essenziali della vita quotidiana senza l’aiuto rilevante di altre persone.

SERVIZI ATTIVABILI

I servizi attivabili nel contesto del Fondo per la Non Autosufficienza comprendono:

  1. Servizi domiciliari: a) Assistenza domiciliare in forma indiretta; b) Servizio di assistenza domiciliare; c) Centro Diurno; d) Ricovero Temporaneo e a Termine;
  2. Servizi residenziali – ricovero definitivo;
  3. Monetizzazione del PAP;
  4. Progetto ADA.

Per maggiori informazioni si rimanda alla consultazione dell’art. 1 del Regolamento del Fondo per la Non Autosufficienza.

COME ACCEDERE AI SERVIZI

Il percorso di valutazione multidisciplinare del cittadino e di riconoscimento di una condizione di Non Autosufficienza prende avvio attraverso l’accesso allo sportello PuntoInsieme del proprio Comune di Residenza, che rappresenta la porta di accesso al sistema integrato dei servizi per la Non Autosufficienza attivi sul territorio.
Lo sportello PuntoInsieme fornisce le prime informazioni sui possibili percorsi attivabili, sulla documentazione necessaria e sulle modalità di attivazione, facilitando così l’accesso unificato alle prestazioni e ai servizi previsti dal Fondo per la Non Autosufficienza.

Una volta presentata la richiesta di valutazione del bisogno con l’aiuto dello sportello PuntoInsieme, il Punto Unico di Accesso (PUA) provvederà a fornire una risposta appropriata entro 30 giorni dall’invio dell’istanza completa. L’elaborazione del Progetto Assistenziale Personalizzato (PAP) verrà affidata alle figure professionali dell’Unità di Valutazione Multidisciplinare (UVM).